Regolamento del Concorso

Art. 1- CONCORSO ANNUALE

Il “Gruppo Archeologico Acilius” con sede a Pasiano di Pordenone in via Roma n.115 per adempiere alle volontà di Franca Da Ros di destinare premi di studio in memoria del marito Ermanno Contelli (1940-2021 Pasiano), ricercatore, storico, maestro elementare, scrittore, giornalista, uomo di cultura, testimone arguto e attento del territorio, bandisce un concorso annuale per tre categorie di premi di studio del valore complessivo di 5.000 (cinquemila) euro destinato a

  • studenti o ex studenti universitari di corsi di laurea triennale o magistrale o a ciclo unico, studenti di corsi universitari post-laurea, specializzandi, dottorandi delle Università del Friuli Venezia Giulia, Veneto e Trentino Alto Adige;
  • studenti delle scuole secondarie di secondo grado, statali e paritarie, di Pordenone e della sua provincia;
  • studenti della scuola secondaria di primo grado di Pasiano di Pordenone.

La partecipazione al premio è libera e gratuita.

Art. 2 – MONTE PREMI

ll monte premi totale del concorso è di € 5.000,00.

Tesi magistrale: 1° premio € 1.500,00; 2° € 700,00; 3° € 500,00.

Studente/classe – Scuola secondaria di secondo grado: 1° premio 1.000,00 €.

Studente/classe – Scuola secondaria di primo grado: in buoni d’acquisto per libri-materiale didattico, biglietti d’ingresso per spettacoli teatrali o simili del valore di 1.000,00 €.

Sono inoltre previsti n. 3 segnalazioni (studenti/classi/interclassi secondarie di primo e secondo grado), a discrezione della Commissione, ai quali andrà un premio di €100,00 ciascuno.

ART. 3 – IL TEMA DEL CONCORSO

L’acqua è una risorsa limitata. Negli ultimi anni sono in atto eventi che testimoniano il cambiamento climatico globale in corso. Questo comporta un forte impatto sulle risorse ambientali e agricole. Si sta prendendo sempre più consapevolezza che l’acqua è diventata elemento da preservare, perché prezioso ed esauribile. Bisogna assolutamente ridurne lo spreco. E’ un elemento che dona la vita e mantiene in vita. L’acqua è importante perché è alla base di tutte le forme di vita che conosciamo e senza questa preziosa e insostituibile risorsa non avrebbe nemmeno avuto origine la vita sulla Terra. E’ un bene inestimabile anche se, spesso, viene considerata una risorsa rinnovabile, perché ritorna con le piogge e attraverso i fiumi. La quantità di acqua dolce disponibile sul Pianeta diminuisce ogni anno.

Pasiano di Pordenone è una terra solcata dalle acque di quattro fiumi: Livenza, Meduna, Fiume e Sile. Un quinto, il Noncello, si affaccia a Visinale di Sopra, per confluire sul Meduna; sono presenti inoltre molti altri piccoli rii minori. La presenza di questi corsi d’acqua ha determinato nel tempo le caratteristiche e lo sviluppo del territorio comunale.

Attraverso la navigazione si raggiungevano i villaggi più vicini, si trasportavano materiali vari come il carbone per le fornaci di Rivarotta, tavolame, roveri dei boschi e laterizi prodotti dalle fornaci. Sin dai tempi antichi i fiumi erano percorsi da imbarcazioni. Testimonianza è stata provata recentemente con il ritrovamento sul Fiume di una moneta (“semisse repubblicano” in bronzo con testa laureata di Saturno – retro prua di nave) datata tra il 210/170 A.c.

Sulle rive del fiume le donne si incontravano per lavare i panni; sugli argini si andavano a raccogliere erbe commestibili; nel fiume giovani e adulti trascorrevano momenti conviviali. Pasiano, dunque, è stato sin dai tempi antichi un “Villaggio d’acqua”.

Gli argomenti proposti e oggetto del Bando dovranno quindi riguardare il tema “Acqua come risorsa”.

L’acqua, dunque, è il file rouge che si lega al territorio di Pasiano di Pordenone.

I laureati, gli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, inoltre, potranno elaborare le loro opere rappresentando o raccontando anche il territorio di Pasiano attraverso la vita di comunità, l’aspetto sociale, la migrazione, l’integrazione, l’accoglienza, la cultura, la storia, la salute, la prevenzione, l’ambiente, l’incremento urbanistico e le prospettive di sviluppo-progresso.

Gli argomenti delle tesi magistrali (discusse nell’ultimo quinquennio) e/o dei temi/opere multimediali degli alunni delle scuole secondarie di primo e secondo grado dovranno rientrare negli ambiti di interesse e nelle discipline qui di seguito elencate:

Ambito umanistico economico sociale:

Antropologia – Archeologia – Diritto – Economia – Linguistica – Letteratura – Critica letteraria – Storia (medievale, moderna e contemporanea) – Storia dell’arte – Architettura – Sociologia – Pedagogia – Poesia – Psicologia.

Ambito scientifico: Botanica – Geologia – Paleontologia – Zoologia – Agricoltura – Medicina – Veterinaria.

Art. 4 – TIPOLOGIA DI ELABORATI MULTIMEDIALI

Gli elaborati dovranno essere il prodotto del lavoro didattico di ricerca e indagine da parte di studenti delle scuole secondarie di secondo grado di Pordenone e provincia e studenti delle scuole secondarie di primo grado di Pasiano di Pordenone. Il concorso consiste nella presentazione a mezzo di supporto informatico e multimediale di elaborati a carattere: letterario (due cartelle di 30 righe x 60 battute), fotografico (3 immagini a colori o b/n) formato JPG – TIF, video-cinematografico (max 3 minuti) formato H264 –MPEG2 e musicale (brano max 3 minuti) formato MP3-WAV. Per tutti gli elaborati sarà richiesto di fornire un’immagine (formato JPG – TIF) e una breve descrizione da usare per la pubblicazione dei materiali. Il file inviato dovrà avere una nomenclatura specifica composta dal nome della scuola, nome del ragazzo o classe, nome scuola (se c’è) e titolo dell’elaborato. Eventuali musiche e immagini inserite all’interno degli elaborati dovranno essere un prodotto originale dei partecipanti, libere da copyright o con chiara indicazione della fonte. Oltre agli studenti potranno presentare gli elaborati anche classi o interclassi.

Le tesi di laurea sono libere in termini di formato e consistenza.

Art. 5 – COMMISSIONE ESAMINATRICE

I vincitori saranno selezionati da una commissione giudicatrice che valuterà pertinenza, qualità, valore culturale e scientifico, interesse e conformità delle opere e proposte migliori, stilando una graduatoria.

La commissione dovrà essere composta da un numero dispari di componenti, dovendo decretare il vincitore a maggioranza. Pertanto, il numero è di 7 commissari scelti dal Gruppo Archeologico “Acilius” – che nominerà anche il Presidente – tra figure professionali o competenti nell’ambito di interesse del concorso. Almeno tre dei giurati dovranno essere donne. La commissione inoltre viene scelta sulla base di alcune valutazioni: la tipologia di concorso a premi e l’ambito di valutazione delle abilità dei concorrenti. La commissione ha la responsabilità di analizzare nel dettaglio l’opera del concorrente, non limitandosi solo a esprimere una preferenza ma assicurandosi che il candidato abbia anche rispettato i requisiti del regolamento al concorso.

A conclusione dei lavori di verifica dei progetti, i nomi dei vincitori saranno resi noti mediante comunicazione scritta o e-mail.

Le opere saranno valutate da una commissione – anno 2024 – così composta:

  1. Del Bel Belluz Cristina, dirigente Istituto Comprensivo scolastico Pasiano e presidente della commissione;
  2. Begotti Pier Carlo, storico;
  3. Di Tonto Serena, funzionaria archeologa Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio FVG;
  4. Fontana Alessandro, professore associato di Geoscienze Università di Padova;
  5. Ruzzene Amalia, docente e presidentessa G.R.A.V.O.;
  6. Scopelliti Letterio, giornalista e scrittore;
  7. Villalta Gian Mario, poeta e direttore artistico di Pordenonelegge.

La commissione, a suo insindacabile giudizio, si riserva il diritto di non assegnare i premi, qualora le opere presentate siano ritenute “fuori tema”. Il relativo importo sarà accantonato per l’edizione successiva del premio. Oltre ad assegnare i premi in denaro, la commissione potrà segnalare altre opere meritevoli con attestati e/o targhe.

L’esito del Concorso verrà reso noto tramite gli organi di stampa, le emittenti radiotelevisive locali e sui profili social dopo la cerimonia di premiazione.

La documentazione inviata dai candidati non sarà restituita. Il vincitore non potrà presentare nuovamente domanda per il “Premio in memoria di Ermanno Contelli” una seconda volta.

ART. 6 – ACCETTAZIONE DELLE CONDIZIONI E LIBERATORIA

Le decisioni della commissione di premiazione sono inappellabili e insindacabili. Le studentesse e gli studenti premiati hanno facoltà di rinunciare al premio senza però chiedere nessuna forma di risarcimento, in tal caso il premio sarà riassegnato secondo le classifiche stilate dalla commissione. Ciascun partecipante cede all’Associazione “Gruppo Archeologico Acilius”, senza corrispettivo alcuno, i diritti di riproduzione, esposizione, pubblicazione e comunicazione al pubblico, con qualsiasi modalità e nessuna esclusa, per i propri elaborati e per i testi partecipanti alla selezione. L’Associazione “Gruppo Archeologico Acilius”, nel pieno rispetto del diritto morale d’autore, eserciterà tali diritti per tutte le attività istituzionali di comunicazione inerenti al concorso. Ciascun candidato autorizza espressamente l’Associazione “Gruppo Archeologico Acilius”, nonché i loro diretti delegati, a trattare i dati personali trasmessi nel rispetto del Regolamento UE 2016/679 e del D.lgs 101/2018 anche ai fini dell’inserimento in banche dati gestite dalle persone suddette. La partecipazione al Premio implica la conoscenza e la totale accettazione del presente regolamento.

ART. 7 – CALENDARIO DEL PREMIO 

Il “Premio in memoria di Ermanno Contelli” avrà il seguente calendario:

Le opere, complete della documentazione, devono essere spedite o consegnate tutte assieme in una busta chiusa alla segreteria del premio entro il 26 ottobre 2024; farà fede il timbro postale. La tesi universitaria presentata dal concorrente dovrà essere in duplice copia: una in file formato PDF e una cartacea, non restituibile e non rimborsabile, che dovrà essere spedita o consegnata alla Segreteria del Premio, presso il “Gruppo Archeologico Acilius” con sede in via Roma n.115 – 33087 Pasiano di Pordenone (Pn).

Alla Segreteria dovranno essere inviate inoltre, tramite mail, i seguenti allegati:

  1. descrizione sintetica della tesi (una pagina), indicando anno di discussione della tesi, autore, Università presso cui si è discussa.
  2. dichiarazione di accettazione del Bando e di inappellabilità alle decisioni della commissione (su carta semplice).
  3. chiara indicazione di nome, cognome, data di nascita, dei recapiti postali, telefonici e indirizzo mail del candidato.

Tutte le comunicazioni della Segreteria avverranno tramite mail. Gli Autori delle opere non premiate dalla commissione non avranno comunicazione e non potranno richiedere, a loro spese, la restituzione.

ART. 8 – SELEZIONE DEI FINALISTI

La commissione si riunirà entro l’11 novembre 2024 per esaminare tutti gli elaborati e selezionare i vincitori.

ART. 9 – CERIMONIA DI PREMIAZIONE

La cerimonia di premiazione è fissata per sabato 7 dicembre 2024, alle ore 16:30, nel teatro Gozzi di Pasiano di Pordenone e fin d’ora sono invitati tutti i concorrenti. I premiati riceveranno tempestiva comunicazione. Eventuali modifiche saranno visibili sul sito www.acilius.it. I premi saranno consegnati dai membri della commissione, da Franca Da Ros, moglie di Ermanno Contelli, dal presidente o componente del Gruppo Archeologico Acilius, dal presidente Società Friulana di Archeologia e dai rappresentanti degli enti patrocinatori e sponsor.

ART. 10 – SEGRETERIA DEL PREMIO

La Segreteria del premio è tenuta dal “Gruppo Archeologico Acilius” con sede a Pasiano di Pordenone (PN) via Roma n.115. Provvisoriamente c/o BIBLIOTECA CIVICA Largo G.Clemente n.1

e-mail: pasiano@acilius.it
telefono: 330 898 853 – 340 326 0065 – 347 414 9638

E’ gradito preventivo avviso msg WhatsApp

Orario di apertura: dal lunedì al venerdì dalle ore 8:00 alle ore 12:30.

Pasiano, 27.03.2024
Per il Gruppo Archeologico “Acilius”

Mauro Bondelli

Contattaci per ulteriori informazioni